Il Conto Termico 3.0 è uno strumento di incentivazione finanziaria che permette di recuperare fino al 65% delle spese sostenute per interventi di efficienza energetica e utilizzo di fonti rinnovabili. Gestito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), questo meccanismo si rivolge a privati, aziende e pubbliche amministrazioni con l’obiettivo di promuovere la riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare italiano.

Cos’è il Conto Termico e quali sono le novità del 2025?

Il Conto Termico prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici esistenti e incentivano l’uso di energie rinnovabili per la produzione di calore. Le Regole Applicative, introdotte nel 2025, hanno reso le procedure di accesso agli incentivi più rapide e trasparenti, con tempi di erogazione ridotti e documentazione semplificata.

Chi può accedere agli incentivi?

Gli incentivi del Conto Termico sono disponibili per:

  • Privati e condomini che vogliono migliorare l’efficienza delle proprie abitazioni.
  • Aziende e professionisti che operano in edifici esistenti.
  • Pubbliche Amministrazioni, incluse scuole, ospedali e uffici pubblici.
  • Energy Service Company (ESCo), società che forniscono servizi di efficienza energetica a enti pubblici e privati.

Interventi ammissibili

Il Conto Termico copre una vasta gamma di interventi suddivisi in due categorie principali:

1️⃣ Efficienza energetica:

  • Isolamento termico di pareti, coperture e pavimenti.
  • Sostituzione di infissi con modelli ad alte prestazioni.
  • Installazione di sistemi di schermatura solare.
  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con generatori più efficienti.
  • Implementazione di sistemi di building automation per il controllo energetico degli edifici.

2️⃣ Produzione di energia termica da fonti rinnovabili:

  • Installazione di pompe di calore.
  • Utilizzo di impianti a biomassa per il riscaldamento.
  • Impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria.
  • Sistemi ibridi ad alta efficienza.

Modalità di accesso agli incentivi

Esistono due modalità principali per richiedere gli incentivi del Conto Termico:

  • Accesso Diretto: Il richiedente presenta la domanda al GSE dopo aver concluso l’intervento. Questa modalità è aperta a privati, imprese e PA.
  • Prenotazione: Disponibile solo per le Pubbliche Amministrazioni, consente di prenotare l’incentivo prima di realizzare l’intervento, garantendo così la copertura finanziaria.


Perché aderire al Conto Termico?

  • Risparmio economico: fino al 65% delle spese sostenute viene rimborsato.
  • Riduzione dei consumi: grazie all’efficientamento energetico si ottiene un abbassamento delle bollette.
  • Incremento del valore immobiliare: gli edifici riqualificati acquistano maggior valore sul mercato.
  • Contributo alla sostenibilità: riduzione delle emissioni di CO₂ e minore impatto ambientale.

Come ottenere il massimo dagli incentivi?

Affidarsi a professionisti esperti è fondamentale per ottenere il massimo beneficio dal Conto Termico. Un’analisi preliminare permette di individuare gli interventi più vantaggiosi, garantendo il rispetto delle normative e una gestione efficace della pratica.

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